Specchio di fiaba
C’era una volta in Persia. Topipittori, Daniela Tieni
Un’antica fiaba persiana racconta di una ragazza che non aveva mai visto la propria immagine allo specchio e, pertanto, non sapeva quale fosse il proprio aspetto. È una storia che, attraverso lo specchio, ci interroga ponendoci le domande chiave sulla nostra identità. Chi sono io? Chi vede l’altro da me? Qual è il riflesso dell’anima? E chi ci ama, come ci riconosce? Cosa riflette lo sguardo dell’altro? Quanto sole, mare, cielo abbiamo in noi? Perché, come dice Erich Maria Remarque, “Gli specchi ci sono quando ci siamo, eppure non ci restituiscono mai nulla se non la nostra stessa immagine. Mai sapremo cosa sono quando sono soli, né cosa c’è dietro di loro”.
Questa installazione visiva e sonora invita i partecipanti a muoversi fra immagini riflesse e domande sulla nostra anima, guidati dall’ascolto della fiaba sapienziale C’era una volta in Persia.
Per bambini e pubblico di ogni età
Filafiaba
Sabato 14 settembre | ore 11.00 visualizza repliche
Palazzo dei Pio, Castello dei ragazzi – Cortile Ninfeo, Carpi (MO)
Spettacolo teatrale
A rendere vere le fiabe sono le lunghe radici che affondano nei giardini della nostra stessa vita: la scoperta dell’ignoto, la ricerca del mistero, la trepidazione della suspense. Nelle fiabe si canta e ci s’incanta, si ride, si cammina su fili sospesi, si corre verso l’amore.
In questo spettacolo, con musiche dal vivo, tre fiabe classiche vengono rinarrate fra specchi e riflessi. Vengono filate storie piene di frutti fatati, principi avventurosi, sorellastre, matrigne e una fata madrina che conosce i colori di ogni fiore. Fino al segreto racchiuso in un seme capace di far germogliare onestà e coraggio.
Al termine della prima replica il Teatro dell’Orsa incontra Daniela Tieni, illustratrice di C’era una volta in Persia, albo edito da Topipittori, per il pubblico sarà l’occasione per conoscere da vicino il lavoro di quest’artista.
Dai 5 anni, su prenotazione a partire dal 27 agosto:
tel. 059 649961
L’evento si terrà all’interno del Castello dei ragazzi in caso di pioggia.
