Domenica 18 giugno | ore 21.00
Parco Alcide Cervi – Reggio Emilia (RE)
Tre personaggi in cerca di vita. Di un varco che li possa gettare al di là della paura . Quella che tutti hanno, ma che sono così bravi a nascondere dietro le maschere delle convenzioni, delle formalità. Dell’essere normali. Non li sono “normali” i tre personaggi de “La Gita”, eppure lo sono così tanto.
Clowns malinconici, simboli di un’umanità tanto vera quanto più mette in campo la propria solitudine, la voglia di cambiare, la goffa e breve felicità di un gioco inatteso che fa sentire più vicini Cesare, il vedovo, stizzoso, rigidissimo, Tecla, la “devorziata”, fatta di idiosincrasie e di sensualità inattese, Romano, lo scapolo, dolce ed inadeguato. Tutti e tre non cercano la gita, la corriera che li dovrebbe portare ad Igea Marina, presso Rimini, per 40mila lire, per se stessa ma per conoscere e ritrovare altri se stessi, con la voglia di ridere e di gettarsi dietro le spalle tutto. Con la voglia tenuta ben chiusa dentro le borse da picnic, di credere ai miracoli, quelli veri, che fanno cambiare la vita qui.