Premio il Mondo Salvato dai Ragazzini Elsa Morante
con Monica Morini, Bernardino Bonzani, Franco Tanzi
Nel paese di Tarot le parole si sono rimpicciolite, le storie si sono accorciate, le bocche sono mute.
Ma un giorno arriva, da molto lontano, un Saltimbanco, ha con sé l’ascolto e uno carretto bislacco, capace di riaccendere memorie.
La prima parola è bicicletta, una parola bella, rotonda, che sa come mettere in moto pensieri arrugginiti e un primo ricordo comincia a riaffiorare.
Ma a Tarot non sono solo le parole a risvegliarsi, ci sono storie antiche che, vivificate da memorie vissute, divengono incandescenza interminabile di vita. Lo scricchiolio di foglie e le onde del mare chiamano domande e aprono sentieri di fiaba. I racconti s’intrecciano, i ceri nel buio si accendono e si spengono a raccontare del mondo di qui e di là.
Si ride delle paure superate, del nostro inciampare goffo nella vita e degli sciocchi che a volte acchiappano la fortuna per la coda. Si
trattiene il fiato nell’oscurità del mare, fino a riemergere nello stupore della vita che è tonda e sempre ricomincia come le storie che camminano sempre.
Le storie sono vere e quello che sembra una fine torna ad essere un inizio.
Dai 5 anni.
Spettacolo ispirato al libro A Ritrovar le Storie
di A. Gozzi, M.Morini, D. Murgia – Edizioni Corsare – Finalista Premio Andersen
La recensione di Mario Bianchi
Eolo – rivista on line di teatro ragazzi
Il Teatro dell’Orsa ha regalato al Festival “ A ritrovar le storie” spettacolo, raccolto amorevolmente anche in un libro, che rappresenta una specie di summa della ricerca e dello stile che Monica Morini e Bernardino Bonzani(qui con l’aiuto del fidato poetico “servitore” muto Franco Tanzi) stanno compiendo per restituire oralmente l’immenso patrimonio, ancora spesso insepolto, delle storie popolari, non solo fiabe dunque, ma anche racconti, fole, conte, filastrocche di tutto il mondo.
Un inno al nostro passato in un presente che ha dimenticato il senso delle parole e del loro più intimo significato, le storie vengono espresse in un interscambio di accenti dai due interpreti con grande adesione emotiva, anche con l’ausilio della musica registrata, dove protagonisti sono i santi, gli animali, gli elementi della natura e financo la morte.
alcuni tra Festival che hanno ospitato lo spettacolo:
- Festival Filosofia Modena
- Festival Internazionale di Narrazione di Arzo (Svizzera)
- Festival la Grande Invasione Ivrea
- Festival Andersen Sestri Levante
- Padova University Kids
- Festival Tuttestorie Cagliari
- Long lake family festival Lugano (Svizzera)
- Festival il modo salvato dai Ragazzini di Procida
AGENDA 2030 – Obbiettivo 11
rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili