omaggio al fantasticatore Gianni Rodari
di e con Monica Morini
Al pianoforte Claudia Catellani / Gaetano Nenna
Collaborazione artistica Bernardino Bonzani
Scenografie e oggetti Franco Tanzi
Temi La fantastica delle storie, immaginazione e creatività
Fonti Favole al telefono, Tante storie per giocare, La grammatica della fantasia
di G. Rodari
Al pianoforte Claudia Catellani / Gaetano Nenna
Collaborazione artistica Bernardino Bonzani
Scenografie e oggetti Franco Tanzi
Temi La fantastica delle storie, immaginazione e creatività
Fonti Favole al telefono, Tante storie per giocare, La grammatica della fantasia
di G. Rodari
Benvenuti allo zoo delle fiabe con le bestie più rare.
La Fata delle Storie è arrivata per spolverare l’occhio della fantasia ai bambini, a quelli che guardano troppa televisione e ascoltano poche storie. E’ stata inviata dal mago delle parole, il Signor Rodari, insieme a Smeraldina che non sbaglia mai una “notina”.
Una girandola di storie accompagnate dalla musica, che corrono sul filo del telefono dove i protagonisti sono tutti in viaggio: Giovannino Perdigiorno che finisce nel paese con le esse davanti, Pulcinella che viaggia nel paese dei gatti o Alice Cascherina che cade ovunque, anche in mare.Miracoli di invenzione ispirati alle Favole al telefono e a Tante storie per giocare. Sul palco un pianoforte strampalato e un telefono gigante, un posto riservato a una bambina che non solo è chiamata ad ascoltare, con lei la Fata delle Storie attraversa luoghi sognati e fantastici. Parole, immagini e colori, per raccontare fiabe dove le strade ti portano lontano, i tamburi fanno ballare civette e briganti, gli “scannoni” invece di sputar fuoco e far la guerra, la disfano.Le storie servono proprio perché in apparenza sembrano non servire a niente, come diceva Gianni Rodari, servono alla poesia, alla musica e all’uomo intero o meglio ancora a completare l’uomo.Un tempo per ridere, incantarsi e raccogliere semi di fantasia, che metteranno gemme e radici.
La Fata delle Storie è arrivata per spolverare l’occhio della fantasia ai bambini, a quelli che guardano troppa televisione e ascoltano poche storie. E’ stata inviata dal mago delle parole, il Signor Rodari, insieme a Smeraldina che non sbaglia mai una “notina”.
Una girandola di storie accompagnate dalla musica, che corrono sul filo del telefono dove i protagonisti sono tutti in viaggio: Giovannino Perdigiorno che finisce nel paese con le esse davanti, Pulcinella che viaggia nel paese dei gatti o Alice Cascherina che cade ovunque, anche in mare.Miracoli di invenzione ispirati alle Favole al telefono e a Tante storie per giocare. Sul palco un pianoforte strampalato e un telefono gigante, un posto riservato a una bambina che non solo è chiamata ad ascoltare, con lei la Fata delle Storie attraversa luoghi sognati e fantastici. Parole, immagini e colori, per raccontare fiabe dove le strade ti portano lontano, i tamburi fanno ballare civette e briganti, gli “scannoni” invece di sputar fuoco e far la guerra, la disfano.Le storie servono proprio perché in apparenza sembrano non servire a niente, come diceva Gianni Rodari, servono alla poesia, alla musica e all’uomo intero o meglio ancora a completare l’uomo.Un tempo per ridere, incantarsi e raccogliere semi di fantasia, che metteranno gemme e radici.
alcuni dei festival che ci hanno ospitato:
- Firenze dei Bambini
- Festival Filosofia di Modena
- Festival Rodari città di Omegna
- La Grande invasione Ivrea
“Quando il virtuosismo del pensiero, della sapienza recitativa e dell’atto teatrale si uniscono ad una interprete raffinata e straordinariamente emozionante e ad una scrittura sempre verde, efficace, evocativa e suggestiva (le storie di Rodari) bastano solo pochi elementi, pur altrettanto efficaci, ed una puntuale e perfetta armonia musicale di sottofondo a rendere lo spettacolo Rodarissimo una vera gioia dell’udito e della mente, grazie alle emozioni che arrivano direttamente, sinceramente ed efficacemente al cuore ed alla testa dello spettatore”
Renata Rebeschini presidente del XXXII Festival Nazionale del Teatro per i ragazzi di Padova
“IL SEME DELLA FANTASIA – Bravissimi Monica Morini e Gaetano Nenna del TeatrO dell’Orsa che al Teatro Goldoni Bagnoli di Bagnoli di sopra (PD) con la collaborazione di Febo Teatro hanno messo in scena RODARISSIMO, un omaggio alla poetica di Gianni Rodari intelligente, spassoso, profondo. Monica è trascinante, trasformista,magnetica. Dai suoi gesti e dalle sue parole nascono campi di grano, foreste, briganti, vecchi arguti e giovani stupiti del mondo. Al pubblico viene chiesto di fare il telefono, un branco di lupi, un gatto infuriato e molto altro. Lo spettacolo termina con una macchina che produce semi della fantasia, che vanno innaffiati a parole e che vengono offerti al pubblico. Il mio lo custodisco vicino al cuore… “Guia Risari